“Rocche, Fortezze e Castelli in Irpinia” - Percorso fotografico tra storia, natura e fede.


L'Ente Provinciale per il Turismo di Avellino presenta:

 

“Rocche, Fortezze e Castelli in Irpinia” immagini come appunti di viaggio. Percorso fotografico tra storia, natura e fede

 In un momento in cui è sempre più acceso il dibattito tra cultura e sviluppo economico, l’Ente Provinciale per il Turismo di Avellino si fa promotore della mostra fotografica dedicata ai castelli irpini una terra tutta da scoprire, ricca di storia, cultura, tradizioni e bellezze naturali.

Dal 6 al 13 novembre 2012, per iniziativa dell’EPT di Avellino, sarà esposta a Bari, presso la   Sala Angioina del Castello Svevo la mostra fotografica “Rocche, Fortezze e Castelli in Irpinia” immagini come appunti di viaggio. Percorso fotografico tra storia, natura e fede. Le pregevoli foto sono state realizzate da Giuseppe Ottaiano. In Irpinia i siti di incastellamento costituiscono un patrimonio inestimabile: oltre 70 tra manieri, torri e borghi fortificati, dislocati su una superficie di appena 2.791 Kmq. La Mostra fotografica - che rientra nell’ambito di un progetto di promozione extra regionale delle Terre d’Irpinia - presenta al pubblico una selezione delle oltre 120 immagini che compongono un ampio reportage fotografico, il cui obiettivo è quello di proporre i manieri irpini in qualità di forti attrattori turistici, tramite privilegiato tra il territorio e il visitatore. Attraverso le vicende che lungo i secoli hanno interessato i Castelli, si svelano infatti anche tutte le altre preziose risorse dell’Irpinia: arte, cultura e tradizioni, senza dimenticare le tipicità eno-gastronomiche locali, che potranno essere degustate durante la cerimonia di inaugurazione che si terrà  martedì 6 novembre alle ore 12 presso la Sala Angioina del Castello Svevo di Bari.

All’evento inaugurale interverrà l’Assessore al Turismo e ai Beni Culturali della Regione Campania, Giuseppe De Mita, che ha più volte ribadito «l’opportunità di valorizzare le specificità territoriali che fanno dell’offerta turistica campana una delle più competitive a livello nazionale».

Con questa iniziativa l’EPT di Avellino intende consolidare un’azione di valorizzazione extra regionale del territorio irpino, ricco di bellezze naturali, di luoghi della storia e numerosi monumenti di epoca medioevale, nonché di santuari, abbazie e basiliche che testimoniano la profonda religiosità di queste terre.

  “Rocche, Fortezze e Castelli in Irpinia” immagini come appunti di viaggio. Percorso fotografico tra storia, natura e fede

 
Bari, dal 6 al 13 novembre 2012

Castello Svevo, Sala Angioina

Piazza Federico II di Svevia, 4

Apertura Castello ore 9,00 – 18,30

Monteverde: comune di cicale e spazzatura

RACCOLTA DIFFERENZIATA: 1 Comune su 3 fuorilegge.

Per ogni cosa arriva il tempo della raccolta, il tempo in cui si tirano le somme e si colgono i frutti del proprio lavoro.
Quando si parla di raccogliere i frutti del proprio sudore,  inesorabilmente la mente, di ognuno di noi, va alla favola di Esopo: la cicala e la formica.

Come se non bastassero le strigliate dei tanti turisti che, arrivando a Monteverde, trovano il nostro paese sporco, con i dintorni del Castello  quasi sempre impraticabili e con rifuiti sparsi un pò ovunque in bella mostra, adesso arriva la strigliata della Regione Campania.

Questa ultima però cadrà sulle spalle anche dei monteverdesi i quali si ritroveranno a pagare un conto salato. Una imposta incrementata del 40%, per negligenza dei propri amministratori locali. http://www.irpinianews.it/Politica/news/?news=108521

Gli stessi amministratori cicala.

Come non ricordare che già in passato Monteverde aveva ricevuto una "multa" per l'inefficiente servizio di raccolta, mentre altri comuni limitrofi erano stati premiati come virtuosi. Già in passato i monteverdesi sono stati colpiti dalla negligenza degli amministratori e, sempre nel recente passato,nel corso di una interrogazione consiliare da parte del consigliere di minoranza, riguardante la raccolta differenziata, gli amministratori risposero che le difficoltà era da imputare ad "Irpinia Ambiente" risultante incapace di ascoltare le necessità dei vari comuni.
http://www.cantierecivico.it/?Gruppi_di_lavoro

Adesso cosa  racconteranno ai cittadini lavoratori tutti gli amministratori negligenti?
Questi avranno comunque la faccia di cantarci favole cicalesche?